ASD PORTA ROMANA - ASD CASTEL TROSINO 2-1
Numero 10, dopo 3 secondi!
Fioravanti, 43' p.t.
Castelli(II), 46' s.t.

Al "Città di Ascoli" si presentano due squadre appaiate a 16 punti, terze in classifica, La ricognizione di Cavucci prima della partita parla di un arbitro esperto a dirigere quella che è sicuramente la partita della giornata.


SUBITO DOCCIA FREDDA

Fischio d'inizio e....sorpresa!...allertati da insolite grida di esultanza, i panchinari e il duo Cimica/Zanchè ancora intenti a sedersi e chiacchierare di tattiche...vedono la loro attenzione attirata da quello che nessuno di loro si sarebbe aspettato dopo letteralmente 2 secondi di gioco effettivi: il gol del Castel Trosino. Fischio d'inizio, stop, calcio di prima intenzione e palla che si insacca sotto la traversa con Cesari, peraltro sulla linea di porta, che valuta fuori il tiro, lasciandolo entrare. Risultato? Sorpresa generale, compresa quella della panchina, dove solo Pippo e Alfredo si accorgono del fattaccio.


Partenza ad handicap dunque, con Castelli e Silvestri che dopo appena 30 secondi si ritrovano a dover battere un nuovo calcio d'inizio, questa volta per i rossoblu, naturalmente.


LE FORMAZIONI E LA PARTITA
La partita, apparte l'episodio appena descritto, non è delle più emozionanti. Il Porta Romana presenta praticamente la formazione tipo, con il ritorno di Silvestri e Stipa; una panchina ben attrezzata per dare eventuali cambi ai titolari, e i misters costretti a relegare in tribuna elementi che nn avrebbero certo sfigurato nemmeno nell'undici iniziale.
Il Castel Trosino scende al Città di Ascoli invece con una formazione accorta, un unica punta e il numero 10, autore del gol, a giostrare sulla trequarti, libero di svariare. La formazione castrense, a differenza di quanto ci si aspettava, presenta un gioco tipico da "Terza Categoria", muro difensivo e continui rilanci a saltare costantemente il centrocampo, relegato a mera funzione di filtro, con la speranza di incappare in un errore della difesa avversaria e colpire in contropiede. Il gol iniziale rende il gioco degli ospiti ancor più pertinente alla partita.

Il possesso palla del Porta Romana infatti, nn trova sbocco negli ultimi 20 metri, dove la superiorità numerica dei difensori produce una costante pressione sugli avanti rossoblu, costretti a liberarsi velocemente del pallone. Continui cross e cambi di gioco invece vengono intercettati costantemente dai centrali di difesa, sempre in anticipo sui diretti avversari e insuperabili sulle palle alte. I rilanci della difesa castrense si trasformano invece in opportunità di contropiede che mettono alla prova la difesa del Porta Romana.

Ciò nonostante, tranne un tiro del Castel Trosino ben neutralizzato da Cesari, la partita sembra dirigersi verso la fine dei primi 45' senza sussulti. L'arbitro nn vede un netto fallo su Caprio e lo ammonisce per simulazione, la stessa cosa fa con Castelli pochi minuti dopo. Quando ormai ci si sta per avviare verso gli spogliatoi, è proprio Castelli a trovare un varco nella difesa avversaria e a presentarsi a tu per tu con il portiere avversario, il numero 1 castrense respinge la prima conclusione ma Fioravanti è lesto a insaccaccare da due passi sotto la traversa.


Si va al riposo sull'1-1.


La ripresa parte nello stesso modo del primo tempo. Passano pochi secondi e subito una sorpresa! Un difensore del Castel Trosino tocca di mano dentro l'area e l'arbitro stavolta assegna il rigore. Dal dischetto si presenta Mariotti che però spara a lato, col portiere proteso a intuire l'angolo giusto.

Passata la doccia fredda, il Porta Romana torna a macinare gioco in quella che sembra una partita stregata. Le occasioni si contano sulle dita di una mano, e nemmeno limpide. Il Castel Trosino esce sporadicamente dal guscio col solito numero 10 a giostrare tra le linee.

Il duo Cimica/Zanchè cerca di dare una scossa alla squadra con l'innesto di Clerici,Giordani e Palermi al posto di Forlini,Fioravanti e uno stanco Mariotti. Ma la situazione cambia solo a 20' dal termine, quando, con la squadra protesa in avanti alla ricerca del gol vitttoria, Capponi, che aveva già chiesto il cambio, si fa espellere per doppia ammonizione. Il Porta Romana nn cambia atteggiamento nonostante l'inferiorità, e in questa fase si ha l'impressione che la partita da li a poco si possa incanalare dall'una o l'altra parte. I rossoblù premono ma è dalle parti di Cesari che si vedono le palle gol più importanti, col numero 11 che spara addosso al portierone rossoblu e un paio di punizioni insidiose che la difesa, evidentemente sbilanciata sulle fasce, sbroglia con difficoltà. Entrano quindi per ribilanciare la squadra Castelli (II) per Silvestri e negli ultimi minuti Gualderoni.

Gli ultimi 10 minuti vedono i ruoli in campo ribaltarsi, col Castel Trosino a giostrare palla e il Porta Romana ad affidarsi ai lanci lunghi per sfruttare il contropiede. Proprio da uno di questi, al 92°la difesa castrense fin li impeccabile sbaglia l'unico rilancio della partita, dando l'opportunità a Castelli(II) di involarsi lateralmente verso il portiere, superarlo, e vedere il suo tiro deviato in rete da un avversario nel tentativo maldestro di rilanciare.


Finisce 2-1, i rossoblu trovano la conferma che cercavano in una sfida importante, mentre il Castel Trosino si trova nuovamente sconfitto nei minuti di recupero con una diretta concorrente.