A Monterocco Asd Mozzano - Asd Porta Romana 3-3
Per gli ospiti: Altieri, Caprio(r), Silvestri

Il Porta Romana, orfano degli indisponibili Mariotti, Stipa, Virgulti, Di Giosia e Castelli, si schiera con il solito 4-3-3. Cesari in porta, difesa a 4 con Cavucci e Paci al centro, Gualderoni a destra e Fortuna a sinistra. In mezzo confermato Schiavi, con Palermi e Fioravanti. Davanti ad appoggiare Altieri ci pensano Caprio a sinistra e Silvestri a destra. In panchina Nani, Panichi, Biagini, Clerici, Forlini, De Cesare e Ciannavei

Tanto agonismo, 3 espulsioni, diversi ammoniti e 6 gol.
Partita vivace e tirata quella che ha visto di fronte Mozzano e Porta Romana sul sintetico di Monterocco. Folta la rappresentanza dei tifosi di casa sugli spalti; potremmo quasi dire di aver trovato, almeno per questo aspetto e per la vivacità della panchina, un degno erede del promosso Ponte d'Arli.

Sul campo il discorso è diverso. Inutile commentare la direzione arbitrale, per alcuni tratti largamente insufficiente e criticata da entrambe le compagini. Nel primo tempo i minuti di gioco effettivi sono pochissimi, diversi gli episodi da moviola, con il direttore di gara spesso in difficoltà nel contenere la situazione. Ne escono fuori animi surriscaldati, un infortunato, due espulsioni in panchina e molta tensione in campo. Le due formazioni ci mettono del loro, soprattutto a parole, ma alcune discutibili decisioni dell'arbitro non aiutano certo a sedare le contestazioni. E il tutto a partire dai primissimi minuti. Dopo una breve fase di studio, è infatti il Mozzano a passare in vantaggio con un rigore fischiato a Palermi, reo di aver trattenuto in area il diretto avversario. Rigore a detta di alcuni decretabile, di altri, anche avversari, dubbio. Gli stessi giocatori della squadra di casa comunque rimangono sorpresi dalla decisione, tanto è vero che, al momento del fischio, senza protestare stavano dirigendosi verso la propria metàcampo. Palla alla destra di Cesari e 1-0 per il Mozzano. Doccia fredda per gli ospiti, che si riversano in massa nella metàcampo avversaria. A raggiungere il pareggio ci pensa Altieri di testa, incornando sotto l'incrocio una punizione dalla destra. Sulle ali del gol, i rossoblu continuano a premere, protagonista è sempre Alteri che incoccia una clamorosa traversa da distanza ravvicinata. Il numero 9 del Porta Romana andrebbe anche a rete pochi minuti più tardi su un cross basso di Caprio dalla linea di fondo ma il direttore di gara annulla ingiustamente per fuorigioco (dalla linea di fondo?), scatenando le ire degli ospiti. Nel momento di maggiore difficoltà il Mozzano torna però in vantaggio. Il numero 4, colpevolmente lasciato solo, ha tutto il tempo di prendere la mira e incornare di testa su calcio d'angolo. Ci pensa Caprio a pochi minuti dal termine della prima frazione a ristabilire la parità, realizzando dal dischetto un rigore decretato per fallo su Cavucci.

La seconda frazione parte sulla falsariga della prima, Porta Romana più intraprendente, e padroni di casa che passano in vantaggio. Il numero 10, è abile inserirsi nelle maglie della retroguardia rossoblu, sfrutta una pregevole combinazione con un compagno e supera Cesari in uscita disperata con un pallonetto sotto la traversa. Continua quindi la rincorsa degli ospiti che, complice il risultato e la superiorità numerica acquisita al 60°, optano per la difesa a 3, inserendo prima Ciannavei al posto di Fioravanti e poi Forlini per Fortuna. Discorso inverso per i padroni di casa, naturalmente più accorti, a difesa del risultato. La pressione degli ospiti produce diversi cross pericolosi nell'area del Mozzano su cui Altieri fa valere la sua stazza; dall'altra parte Cesari deve uscire per fermare il numero 10 lanciato verso il fondo, beccandosi il giallo. A dieci minuti dal termine ci prova Caprio, scambia dalla bandierina e scarica il destro, conclusione a fil di palo. A realizzare il pareggio definitivo è Silvestri, che sul filo del fuorigioco è abile a ribadire in rete una corta respinta del portiere ospite, bravo a neutralizzare una pregevole girata di Altieri dal limite ma impotente di fronte al numero 11 ospite.

Entrambe le squadre salgono a quota 4 in classifica, nel prossimo turno se la vedranno rispettivamente con Vigor Picena e Poggio.