La vecchia casa del Porta Romana

Dal Corriere Adriatico

Con l’entrata in funzione del campo in erba sintetica di Monticelli e nell’attesa dell’inaugurazione dell’impianto di Monterocco è andato definitivamente in pensione il glorioso campo sportivo Squarcia, teatro di epiche partite dell’Ascoli e del calcio dilettanti. Come una Araba fenice rinascerà sotto altre spoglie per diventare il campo di altre sfide ma di altro contesto storico: i tornei cavallereschi della Quintana!

Addio dunque vecchio glorioso campo Squarcia che da qualche giorno è stato chiuso per consentire i lavori di realizzazione di uno spazio per li eventi spettacolari come la Quintana e i concerti musicali che non troveranno spazio in Piazza del Popolo.D’ora in poi il terreno di gioco non potrà più essere calcato da giocatori di calcio. In quattro generazioni di ascolani lascerai un ricordo indelebile di uno sport di altri tempi, forse meno appariscente di quello dei giorni d’oggi, ma sicuramente più genuino e passionale.
Batteva forte il cuore ai ragazzini che per la prima volta avevano l’opportunità di calcare il terreno di gioco. Non c’è mai stata l’erba ma quando giocava l’Ascoli calcio il fondo del rettangolo di gioco era identico ad un biliardo, battuto con la rete trainata da un’auto ed innaffiato da una autobotte del Comune. Nel 1925 venne realizzato lo stadio comunale dei Giardini e successivamente intitolato a Ferruccio Corradino Squarcia, un giovane ufficiale ascolano che perse la vitta nella guerra di Spagna. Per l’occasione venne inviata per un’amichevole la squadra della Lazio che militava nel massimo torneo calcistico nazionale. Nel 1927 l’Ascoli disputò allo Squarcia il suo primo campionato di terza divisione. Si classificò al primo posto acquisendo così il diritto a partecipare l’anno successivo al campionato di serie “C”. Dopo l’Ascoli, emigrato nel più capiente impianto delle Zeppelle, lo Squarcia ha continuano ad ospitare fino a poche settimane fa le partite del calcio dilettanti.

Generazioni di calciatori ascolani sono stati forgiati nello spirito dalle tacchettate degli avversari e dall’insidioso brecciolino che feriva le ginocchia.
Addio campo Squarcia, resterai sempre nel cuore di tutti quei giovani che hanno avuto la fortuna di calcare il tuo terreno di gioco.

Ultima partita dei rossoblu allo Squarcia:
8/09/07 Coppa Marche: Orsini Calcio – Asd P.Romana 0-2